Il marchio Peloton ha messo magistralmente in atto un tipico detto americano, facendo dei limoni (ricevuti) una gran limonata! Il tutto in grande fretta dopo aver ricevuto un po’ di attenzione negativa durante lo spinoff della serie cult “Sex and the City – And Just Like That…”
Il primo episodio della serie, infatti, vede Mr. Big subire un fatale infarto a seguito di un rigoroso allenamento sulla sua bici Peloton, guidato da Jess King, un vero istruttore Peloton nella vita reale. Dopo quel fatidico momento, la società ha visto le proprie azioni diminuire vertiginosamente mentre i fan piangevano la perdita di uno dei loro personaggi preferiti. Dopo Samantha perdere anche Big è stato un colpo duro da incassare per i milioni di appassionati di Sex & the City. Chiaramente in tanti hanno dato la colpa a quel genere di allenamento, quindi a Peloton.
Pochi giorni dopo la premiere e le conseguenti ricadute per l’azienda, Peloton ha arruolato le menti piu creative di Maximum Effort di Ryan Reynolds per creare una risposta capace di attutire il crollo di fiducia della gente. Viene resta cosi una pubblicità che subito dopo diventa virale: un video che presenta Noth, l’attore di Big, vivo e vegeto in una fuga romantica con King mentre esprimono i benefici per la salute dell’attività cardiovascolare esercizio fornito da Peloton.
Una trovata geniale, direbbe qualcuno, se non fosse che nei giorni scorsi Peloton è stato oggetto dell’ennesimo problema di salute di un personaggio dopo che il famoso marchio di cyclette è apparso nell’episodio più recente del programma televisivo “Billions”.
Nell’ultimo episodio di “Billions”, Mike “Wags” Wagner, interpretato da David Costabile, soffre di un episodio cardiaco simile dopo un allenamento sul suo Peloton. Un portavoce della compagnia ha spiegato che l’uso della sua bici nello spettacolo non è stato fatto in collaborazione con l’azienda. Tuttavia, la redazione dello spettacolo sottolinea il fatto che l’esercizio cardiovascolare fa bene e aiuta le persone a condurre una vita lunga e felice”. Se non sei a rischio di infarto.
